Per una storia di roba viene ucciso un piccolo criminale nipote di un vecchio boss oramai ritiratosi, il Puma. A ucciderlo, però, non è stata la Banda. Il Puma crede che il colpevole sia proprio il Libano e prova ad ucciderlo. L’intervento del Freddo risolve la situazione, ma la presenza di droga non loro a Roma rende Libano paranoico. Oramai è sempre più evidente che all’interno della Banda l’equilibrio si è rotto e ognuno lavora per sé. Mentre Libano e Dandi provano a riportare ordine e disciplina, il Freddo capisce che è arrivato il momento di andarsene con la sua donna prima che tutto precipiti. Scialoja, intanto, alla stazione di Bologna, sul luogo della strage, s’imbatte nel Vecchio, Pgreco e Zeta, gli agenti dei Servizi che lo hanno ricattato, e decide di tornare a Roma per riprendere le sue indagini.