Grazie alla soffiata di Patrizia, Scialoja riesce a sequestrare l’arsenale della Banda che, messa alle strette, deve organizzarsi per la latitanza. Attraverso le armi, Scialoja scopre che ad uccidere il Libanese è stato uno di loro e decide di rivelare la notizia al Bufalo. Intanto la scomparsa del Sardo non passa inosservata: il boss camorrista Don Mimmo prende in ostaggio il Freddo per costringere la Banda a rivelare il nome di chi ha fatto sparire il suo uomo. Dandi cerca di escogitare un piano per uscirne pulito e allo stesso tempo salvare l’amico. Il ricorso all’aiuto di Zio Carlo sembra essere l’unica soluzione. I loro incontri si fanno sempre più frequenti e il boss mafioso comincia ad insinuare nel Dandi il dubbio che per Roma due re siano troppi, ne basta uno: o lui o il Freddo.