In un tranquillo sobborgo residenziale di New York, le esistenze di quattro famiglie s’intrecciano e sovrappongono. E gli amori, i conflitti, le speranze che non trovano espressione si riflettono, in modo sofferto quanto bizzarro, in illusorie relazioni con gli oggetti. Ma non bastano una chitarra, una bambola, una jeep a colmare il vuoto di un’esistenza.