Luo Hongwu ritorna a Kaili, sua città natale, dopo essere fuggito per diversi anni. Si mette alla ricerca della donna che ha amato e che non ha mai cancellato dalla sua memoria.
Dopo aver firmato tre anni fa con Kaili Blues uno degli esordi più promettenti degli ultimi anni, Bi Gan arriva alla rischiosa soglia delle conferme con un film che, del primo, è una sorta di fedelissimo reboot con maggiore dispiego di mezzi produttivi. Ma molto più che una scorciatoia, questa scelta appare come una conseguenza perfettamente logica delle premesse del cinema di Bi Gan, che comincia a prendere ora contorni assai ben definiti…