Nella Londra degli anni ’70, una coppia libera un prigioniero politico e insieme formano una cella radicale che prende di mira il “Black Power Desk”, un’unità di controspionaggio che opera all’interno dell’Unità Speciale e ha il compito di eliminare ogni forma di attivismo dei neri e di monitorare le proteste, che allora erano all’ordine del giorno.