Sicilia, anni ’50. Con la morte del suocero Rocco, Ersilia Fortebracci, moglie di Pasquale, finalmente può realizzare il suo sogno. Lascia il meridione agricolo e arretrato e si trasferisce al nord, terra del progresso, delle opportunità e del riscatto sociale. Così, armati di molte speranze e di un piccolo capitale, i Fortebracci arrivano a Torino. Una città produttiva e moderna, l’ideale per garantire ai due figli, Tonio e Santi, un futuro di benessere. Non tutto, però, andrà come nei piani di Ersilia.